Non ci sono stati feriti nella frana che ha interessato ieri sera via Vezzani a Rivarolo nel ponente di Genova ma si è trattato di fortuna perchè a crollare è stato un grosso muro di contenimento proprio in un punto dove è facile che possa trovarsi qualche passante. Il muraglione avrebbe ceduto a causa delle insistenti piogge dei giorni scorsi come avvenuto in via Digione nel quartiere di S. Tedoro sabato scorso.
Dopo il lavoro dei pompieri che ieri sera hanno lavorato sino a tarda notte per scongiurare la presenza di feriti sotto i detriti, la polizia municipale ha chiuso il tratto di strada e lo ha messo in sicurezza in attesa dei sopralluoghi della protezione civile e dei geologhi che avverrano stamane.
Il cedimento comporterà gravi disagi anche in tema di viabilità: ora la strada è stata riaperta in senso unico alternato ma l'altra frana che si è verificata nei giorni scorsi in via Linneo genera qualche problema al traffico.
cronaca
Dopo il cedimento del muro in via Vezzani ora resta la paura di altri crolli
49 secondi di lettura
TOP VIDEO
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il presidente Toti: "Non c'è futuro senza memoria"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il senatore Basso: "È la festa di tutto il paese"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, l'onorevole Cavo: "Momento di tutti e per tutti"
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Finale Ligure, incendio treno alla stazione: circolazione sospesa
- Meteo in Liguria, ancora pioggia protagonista: le previsioni
- Motociclista si schianta, A7 chiusa per far atterrare l'elicottero
- Ritrovata lettera di un partigiano arrestato in Liguria, "mi fucilano ma voi non piangete"
- Cinque Terre, in 1.600 sul sentiero a senso unico
- 25 Aprile, migliaia di genovesi in piazza per dire no al nazifascismo
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie