cronaca

1 minuto e 0 secondi di lettura
Le scosse di terremoto a Finale Ligure, ieri,  la pioggia dei giorni scorsi e il fatto che il terrazzo in bilico sulla ferrovia di Andora, dopo la frana del 17 gennaio che ha provocato il deragliamento del treno, preoccupa l'inizio dei lavori, previstio domani (tempo permettenfo), per togliere il terrazzo appoggiato sui 30 mila metri cubi di terreno franati. I tcnici intanto oggi faranno un nuovo sopralluogo sotto la collina di Capo Rollo.

Un intervento  complesso, Rfi ribadisce che "non esiste nessun ritardo sulla tabella di marcia prevista e che la linea sarà riaperta nei tempi previsti": cinque settimane come aveva garantito il ministro Lupi, venerdì scorso ad Andora. Appena l’area verrà messa in sicurezza, inizierà la demolizione del terrazzo- parcheggio, che dovrà essere sbriciolato.

"Una struttura costruita negli anni Novanta senza una regolare permesso ", aveva rivelato il sindaco Francesco Floris. Su questo indaga la procura di Savona che sull’incidente è stato aperto un fascicolo per disastro ferroviario. La settimana prossima  la gru della società Vernazza verrà trainata a bord odi una chiatta, un  viaggio da Genova ad Andora che durerà tre giorni, via mare.