cronaca

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"Non si facciano coriandoli degli accordi costruiti in 10 anni di lavoro mettendo a rischio tutta l'azienda". Lo urlano a gran voce i lavoratori della Piaggio Aero Industries, sul piede di guerra dopo il rinvio dell'incontro al Ministero dello Sviluppo Economico.

 Le maestraenze e la Rsu chiedono che il trasferimento dallo stabilimento da Finale Ligure a Villanova d'Albenga avvenga con trasparenza e senza sprechi con tutte le sue produzioni. "Solo con questi presupposti i lavoratori sono aperti alla condivisione di un nuovo piano di riorganizzazione senza pregiudizi se non quello di non perdere il senso dello sviluppo industriale" spiegano alla Rsu della Piaggio. Intanto in fabbrica è arrivato il materiale per i motori Rolls Royce.


"Hanno un valore di circa 6 milioni di euro, il portafoglio ordini della revisione motori equivale a 150 milioni, almeno il 60% fatturabile da subito. Per far ricchezza bisogna far lavorare le persone".  Secondo i lavoratori, la strategia aziendale "appare incentrata sulla crisi economico- finanziaria da recuperare in breve tempo. Il piano di ristrutturazione presentato mette al centro il problema del costo della struttura, individua strategie per fare cassa a breve e questo è inaccettabile sulla pelle dei lavoratori".