
E' questa la sentenza della corte d'appello di Firenze. Divieto di espatrio per Sollecito e nessuna misura cautelare per la Knox. Sono rimasti impassibili i familiari di Meredith Kercher alla lettura della sentenza di condanna.
"Sono spaventata e rattristata per questa sentenza ingiusta". Sono le prime parole di Amanda Knox. "Essendo stata in passato giudicata innocente, mi aspettavo di meglio dal sistema giudiziario italiano", denuncia parlando di "persecuzione ingiusta" e di "indagini grette e piene di pregiudizi". Non solo: "Sono stata vittima della riluttanza ad ammettere errori -si sfoga- di testimonianze inattendibili".
IL COMMENTO
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