
Prima i due truffatori si sono finti dipendenti dell'Enel e le hanno detto di dover leggere i numeri del contatore, poi di fronte alla resistenza dell'anziana che non ne voleva sapere di aprire la porta della sua casa di Albaro le hanno spiegato di essere dei carabinieri impegnati in un test per la prevenzione delle truffe porta a porta e le hanno fatto pure i complimenti per il suo zelo.
L'anziana a quel punto ha ceduto aprendo la porta ai due falsi militari che dopo essersi introdotti nell'abitazione della donna, hanno messo a segno la maxi truffa. Un colpo da almeno 40 mila euro su cui indagano i carabinieri della compagnia di San Martino.
IL COMMENTO
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