
All’epoca l’esponente Idv non era ancora entrato in Regione, e sul tema “soldi e politica” aveva le idee molto chiare: “Io considero immorale spendere molti soldi per la campagna elettorale anche se sono soldi propri”, spiegava agli ospiti di una tribuna elettorale organizzata dalla Fondazione Oltremare. Insieme a lui Gianfranco Gadolla, del Pdl, Edoardo Rixi, della Lega, Lorenzo Pellerano, Lista Biasotti, Lorenzo Basso, Pd. A moderare c’era Franco Manzitti.
Serata elettorale dal clima caldo ma conviviale, tanto che era partito l’applauso, e anche qualche risata, quando Scialfa, proprio sul tema dello stipendio regionale, aveva sbottato: “C’è un cretino o una cretina che mi ha mandato una lettera anonima dove c’è scritto ‘Str…o, vai in Regione per i soldi’. Mi spiace che sia anonima perché altrimenti gli darei anche due sberle. Ma quali soldi e soldi, non me ne frega un fico secco!”.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?