
Il tecnico di Grugliasco, a margine della presentazione, ha parlato della creazione del libro: "Tutto è nato per gioco, ma è stato bello ricordare il mio passato da calciatore e allenatore e, soprattutto, rivivere le mie stagioni nel Genoa. Sono sempre più convinto che, questa piazza, non è un punto di partenza, ma di arrivo".
"Gli aneddoti più carini? Tanti - commenta Gasperini-, ma ne ho uno particolare che riguarda Maradona: lo marcai in una partita a Pescara e gli ruppi involontariamente un labbro. Mentre scoppiarono tante polemiche lui non fece una piega, un grande campione".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?