
I casi di mesotelioma ad oggi registrati in Liguria dal RENAM Registro Pubblico dei Mesoteliomi sono circa 2500. I casi di neoplasie dovute all’amianto, riconosciuti nella nostra Regione rappresentano il 5% di quelli recensiti a livello nazionale, a fronte di una popolazione lavorativa ligure che è solo il 3% di quella dell’intero paese.
Dal 1994 al 2010 i morti, provocati da questa terribile malattia in Ansaldo sono stati 135, in Ilva (ex Italsider) 107 e in Stoppani 10: ogni anno vengono denunciati 180 nuovi casi di mesotelioma.
L’INAIL ha revocato ai lavoratori centinaia di certificazioni di esposizione all’amianto in quanto condizionata da un’indagine della Procura che dura da 8 anni e non è ancora giunta a conclusione.
I sindacati chiedono al governo di intervenire al più presto per restituire il diritto ai lavoratori genovesi di accedere al giusto risarcimento (benefici previdenziali).
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine