
La decisione è stata presa dopo l'incontro di ieri al Ministero del lavoro sulle problematiche del settore e sulla vertenza contrattuale. Secondo i sindacati, "è necessario che il negoziato contrattuale riprenda nell'ambito del nuovo contratto della mobilità e si chiuda in tempi rapidi".
"Andranno invece attentamente verificati nel merito - sottolineano infine Filt, Fit, Uilt, Ugl FA e Faisa - gli elementi elencati dal Ministero dei Trasporti sul sistema di finanziamento e di regolazione del settore e sul suo assetto che, dalla scorsa settimana, sono oggetto di confronto in Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Enti Locali) e che potrebbero sfociare a breve in provvedimenti legislativi".
IL COMMENTO
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