cronaca

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A due giorni dalla fine dello sciopero selvaggio di Amt la vicenda anche giudiziaria è tutt'altro che conclusa.

La Procura della Repubblica di Genova ha, infatti, aperto ben tre fascicoli.

Uno riguarda l'irruzione a Palazzo Tursi per la seduta del consiglio comunale: le accuse sono contro ignoti e riguardano l’ipotesi di resistenza, danneggiamento, violenza o minaccia ad un corpo  amministrativo. Gli inquirenti hanno ricevuto la segnalazione della Polizia Municipale e visioneranno anche i filmati televisivi. Potrebbero essere centinaia i lavoratori coinvolti.

Ma le inchieste riguardano anche l’interruzione del pubblico  servizio legata allo sciopero selvaggio e il proiettile  spedito in una busta indirizzata al presidente di Amt, Lino Ravera, e intercettata negli uffici postali dell’aeroporto.

Sull'interruzione di pubblico servizio stanno arrivando le multe, pesanti: l'importo complessivo ammonta a circa due milioni di euro.

E intanto l'Autorita' di garanzia per gli scioperi ha deliberato l'apertura di un procedimento di valutazione del comportamento dei sindacati Faisa-Cisal, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Traporti, in occasione delle giornate di astensione improvvisa dal servizio del personale Amt.


Infine c'è la richiesta di rimborso da parte dei consumatori: Furio Truzzi, Presidente Nazionale di Assoutenti quantifica in 50 euro giornalieri il rimborso da chiedere per ogni utente Amt.