
"La storia della satira anticlericale - si legge nella presentazione - ha una lunga e onorevole tradizione europea. Ma parlare di satira religiosa oggi è decisamente temerario e non solo quando questa satira riguarda la religione islamica. Lo sa bene chi in Italia ha subito più volte la censura semplicemente per qualche innocente battutina sul Vaticano. Eppure è soprattutto in momenti critici come questi che l'unico strumento vincente può essere l'ironia, quanto più possibile intelligente, sotto il segno della libertà di giudizio e d'espressione, restando nei limiti del rispetto umano reciproco e del cosiddetto buon gusto".
Intervenuto all'inaugurazione, Sergio Staino ha detto: "Questa mostra prende in giro gli uomini di chiesa, non solo i cattolici. Nelle vignette si trovano intelligenza, solidarietà e umanità. Nessuno irride la religione ma piuttosto ad essere irrise sono le utilizzazioni opportunistiche della religione"
IL COMMENTO
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