"Il nuovo Piano territoriale della Regione Liguria indicherà un unico ente competente a decidere la costruzione o meno di un nuovo edificio, oggi in qualsiasi parte della Regione bisogna sentire tantissimi, troppi, enti: Regione, Province e Comuni tutti insieme".
Lo sottolinea l'assessore alla Pianificazione Territoriale della Regione Liguria Gabriele Cascino all'incontro 'Quale piano territoriale per la Liguria' organizzato dall'Istituto Nazionale di Urbanistica. "Vogliamo che del territorio urbano se ne occupino soltanto i Comuni e la Regione non debba più interessarsi - spiega l' assessore - la Regione oggi ha varianti per decidere se a Sanremo devono costruire un albergo, in futuro sarà il Comune di Sanremo a decidere". "Il Ptr semplificherà tantissimo i procedimenti amministrativi, aiuterà i costruttori che hanno bisogno di certezze - garantisce Cascino -. C'è il consumo del suolo buono e c'è il consumo del suolo meno buono, il Ptr cercherà di consumare il suolo con qualità, per dare un aiuto alla collettività, non solo a pochi". "Sarà un'opportunità per dare una prospettiva alla nostra Regione nei prossimi 20 anni - aggiunge - semplificherà la burocrazia passando dagli attuali 6 piani regionali e 130 articoli in vigore, a un piano solo e 30 articoli".
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Edilizia, Cascino: "Unico ente valuterà diritto a costruire"
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