"La nuova riforma del trasporto pubblico in Liguria tuteli i servizi minimi nelle località di periferia delle grandi città e nelle frazioni dei piccoli paesi".
Lo ha chiesto il consigliere regionale Ezio Chiesa (Liguria Viva), che ha apportato degli emendamenti al testo. "La prima modifica riguardante il diritto ai servizi minimi prevede il coinvolgimento della commissione regionale affinché possa intervenire con l'obiettivo di controllare che questo principio venga garantito - ha spiegato Chiesa - I servizi minimi in ambito extraurbano sono definiti quali una coppia di corse di collegamento per i centri o per gli ambiti abitati con una popolazione indicativamente di 50 abitanti residenti". Una coppia di corse al giorno rappresenta la possibilità per quanti non hanno un mezzo proprio di spostarsi per raggiungere il posto di lavoro oppure alle persone anziane di uscire dall'isolamento.
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Trasporti, Liguria Viva: "Garantire servizi minimi periferie"
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