cronaca

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Si è temuta un' onda anomala e c'è stata ancora grande preoccupazione per la centrale disastrata di Fukushima dopo il terremoto di magnitudo 7.1 che ha colpito in mare a largo della costa centro-orientale del Giappone la scorsa notte, creando paura fra gli abitanti della prefettura di Miyagi, ai quali e' stato consigliato di allontanati dalla costa per l'allarme tsunami.

La scossa, sentita in molte città e anche a Tokyo, è avvenuta alle 2:10 di notte (le 19:10 italiane), con epicentro nell'Oceano Pacifico a una profondità di 10 km nella crosta terrestre a 300 km a est della cittadina costiera di Ishinomashi, 500 km dalla capitale. Fortunatamente poi il maremoto si è ridimensionato: onde anomale di 55cm al porto di Onagawa, di 40cm nella baia di Kuji e sulla città di Soma, e di soli 30cm a Ishinomaki, che avrebbe dovuto essere la più esposta. L'allarme è rientrato dopo poche ore è arrivata anche l'attesa notizia che il sisma non aveva provocato ulteriori danni alla centrale di Fukushima.