Alluvione 2011, Val di Vara ricorda le vittime. I sindaci: "Ancora problemi"

A due anni dalla tragica alluvione del 25 ottobre 2011 la Val di Vara ricorda quei momenti terribili con fiaccolate e inaugurazioni nel segno della rinascita.


Il Comune di Borghetto Vara, il più colpito con sei morti, la cittadinanza e la parrocchia hanno organizzato un momento di riflessione e raccoglimento per ricordare chi, in quel drammatico pomeriggio, ha perso la vita. Nel Comune di Rocchetta Vara, sempre saranno inaugurate due opere pubbliche post-alluvione. In frazione Suvero alle 11.30 si svolgerà la cerimonia di intitolazione del parco comunale ai “Carabinieri d’Italia”, mentre alle 15 si terrà l’inaugurazione dell’ostello, con annessi uffici comunali, realizzato nell’ex-scuola elementare. Alle due cerimonie saranno presenti il governatore della Regione Liguria, Claudio Burlando e l’Assessore Regionale alle Infrastrutture, Raffaella Paita.


Il sindaco di Borghetto Vara Fabio Vincenzi a Primocanale: "I ricordi sono terrificanti. Borghetto si è rialzata, è stato fatto molto ma sul tema della messa in sicurezza del territorio c'è ancora molto da fare. Purtroppo i fondi latitano e la situazione è ancora critica: dopo il primo anno i fondi si sono visti ma a un certo punto di siamo sentiti quasi accantonati".


Riccardo Barotti, sindaco di Rocchetta Vara, dichiara: "I danni sono più ingenti dei fondi. C'è una sproporzione enorme. C'è molta amarezza ma dobbiamo farci forti per garantire un buon futuro".


A Primocanale ha parlato anche il sindaco di Vernazza Vincenzo Resasco: "C'è ancora tanto da fare. L'acqua fa ancora paura. Oggi commemoriamo i dispersi, non dobbiamo dimenticare l'alluvione".