
Cgil Cisl Uil hanno, infatti, dichiarato l’immediato stato di agitazione di tutte le aziende partecipate .
"La decisione -si legge in una nota- è stata assunta in seguito al mancato rispetto del percorso di confronto definito con le Organizzazioni Sindacali nell’incontro dello scorso 9 ottobre e del mancato approfondimento sulle strategie, peraltro inesistenti, riferite alle Partecipate. La decisione che ci viene imposta dalla Civica Amministrazione, ovvero la disposizione di accelerare il percorso, portando in Consiglio Comunale la delibera per la sua approvazione entro il 5 novembre, è inaccettabile."
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?