Assolto in Corte di Appello dall'accusa di aver rubato 8 arance, derubricata in "raspollamento".
Protagonista della storia è un immigrato nordafricano che era stato condannato in primo grado dal tribunale di Ventimiglia a 8 mesi con la sospensione della pena, dopo una denuncia fatta da un ristoratore di Bordighera e Sanremo, Renato Andrietti. I fatti risalgono al 2007, quando l'immigrato, che abitava in un casolare di proprietà di Andrietti, a Vallecrosia, raccolse le arance da un terreno di proprietà del padrone di casa. Andrietti denunciò il suo inquilino e iniziò il procedimento giudiziario. La difesa del nordafricano, sostenuta dall'avvocato Guido Felici, non contenta dell'esito del processo di primo grado, vista anche l'esiguità del "bottino", ha deciso di ricorrere in Appello e il giudice ha assolto l'imputato. Ha derubricato l'iniziale accusa di furto aggravato (articolo 624 bis del Codice Penale) in "raspollamento" (articolo 626), un'ipotesi attenuata di furto. L'esempio portato è quello del proprietario che non ha ancora terminato la vendemmia mentre qualcuno raccoglie gli acini d'uva caduti.
cronaca
Raccolse 8 arance, assolto in Appello da accusa furto
51 secondi di lettura
Ultime notizie
- La Sampdoria respira e si rinforza: Esposito e Brunori in arrivo
- Gasperini: “Per me il Genoa è casa. Bravo De Rossi, ha portato coraggio”
-
Un calcio alla guerra, a Pra' il torneo interculturale per la pace
- Donna investita da una ciclista a Bogliasco, entrambi finiscono in ospedale
- Cantiere Aurelia bis a Savona, Anas: "Incontri periodici per ridurre i disagi"
- Colpo nella notte, ladri in azione in un'azienda di onoranze funebri a Genova
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Mario Paternostro
Domenica 28 Dicembre 2025
-
Franco Manzitti
Sabato 27 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPochi medici, pochi falegnami. E se non si trovassero i politici?
La litania di Genova targata 2026 tra acciaio e porto