
Giachini ha anche dichiarato: "La dignità con cui ha sopportato la sua persecuzione ne fanno un esempio di coraggio, coerenza e lealtà".
La vicenda giudiziaria di Priebke raggiunse il suo culmine il 7 marzo 1998 quando la corte militare d'appello di Roma lo condannò all'ergastolo assieme a un altro ex ufficiale delle SS, Karl Hass, per la strage del 24 marzo del 1944 passata alla storia come l'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Una sentenza giunta al termine di una lunga vicenda processuale, iniziata nel 1995 con la richiesta da parte delle autorità italiane di estradizione a quelle dell'Argentina, dove Priebke viveva. L'ufficiale giunse in Italia nel novembre di quell'anno e venne richiuso nel carcere di Forte Boccea, a Roma.
IL COMMENTO
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