
I lavoratori genovesi hanno sempre manifestato la volontà di puntare su questa seconda strada, cercando di sfruttare il momento di non lavoro, o di impiego parziale, dal punto di vista navale per potenziare gli spazi del cantiere di Sestri Ponente, togliendo tutta la parte a monte, oltre la ferrovia, e “ribaltandola” appunto sul mare.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?