
Si tratta di un italiano che conosceva molto bene la vittima tanto da poter accedere alla casa senza destare sospetti. L’uomo potrebbe non essere ancora iscritto sul registro degli indagati, anche se lui stesso ha riferito ad amici di essere consapevole di potere finire sotto la lente dei poliziotti che sono arrivati a una svolta nelle indagini per l'omicidio di Nina Mauro.
Ieri mattina il funerale dell'anziana e l'appello del parroco della chiesa di S.Rocco di Vernazza: "L'assassino si penta".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?