
Nell'antiquata "prigione per cetacei", oggetto di un'ispezione ministeriale il 14 agosto scorso, sono state riscontrate numerose e gravi irregolarità strutturali, come quella della vasca di contenimento, e gestionali, tra cui la somministrazione ai cetacei di tranquillanti e ormoni.
"Non si può giustificare - affermano - la violazione sistematica delle leggi e neppure una vera e propria barbarie quale il mantenimento in cattività di animali dall'organizzazione sociale complessa e capaci di percorrere centinaia di chilometri al giorno nel loro habitat naturale".
IL COMMENTO
Liguria, indizi di un nuovo turismo 2.0
L'ultrà Leopizzi e l'intervista nella Nord mai avvenuta