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Sette spettacoli pirotecnici sul mare, di cui uno in pieno giorno, all’ora di pranzo, decine di  “sparate”, i colpi a terra sul greto del torrente con i tradizionali “mascoli”  di ferro riempiti con la polvere da sparo, concerti bandistici, stand gastronomici, solenni processioni con l’arca della Madonna del Suffragio.

Tutto è pronto a Recco, in provincia di Genova, per l’edizione 2013 della Sagra del Fuoco, che si porta dietro secoli di storia e cultura, tra fede, passioni, tradizioni popolari, volontariato e anche tragedie più “recenti”come il bombardamento anglo-americano del 1943 che rase al suolo la cittadina, attraversata  da un viadotto ferroviario di importanza strategica per le operazioni belliche.


Un appuntamento che nei giorni della festa porta a Recco centomila persone e chiude la lunga estate “ pirotecnica” ligure, che si è snodata in tanti centri da Sarzana a Ventimiglia, promossa dal sito web “Le città liguri dei fuochi” realizzato dall’Agenzia di promozione turistica “In Liguria”. Grazie a questa iniziativa, alla Sagra del Fuoco di Recco saranno presenti anche giornalisti inglesi del Daily Mail e Daily Telegraph e di altre prestigiose riviste tedesche. Oltre ai tanti appassionati provenienti da Olanda, Spagna , Svizzera e da tante località italiane con  grandi tradizioni pirotecniche.
Sono decine di migliaia i turisti che la festa di sabato 7 e  domenica 8 settembre richiamerà, con ogni mezzo a Recco. Confermati i treni straordinari promossi dalla Regione Liguria nella cittadina del Golfo Paradiso e bus dell’Apt.
La Sagra del Fuoco di Recco, presentata in mattinata nella sede della Regione Liguria dall’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri , con il sindaco Dario Capurro e l’assessore al Turismo Franco Senarega , il rettore del santuario di N.S. del Suffragio don Pietro Lupo  e il portavoce dei Quartieri Carlo Guglieri, sarà animata  dai fuochi artificiali allestiti da aziende pirotecniche provenienti da  Campania,  Sicilia e Puglia.
Dopo le anteprime e l’apertura, giovedì, degli stand dei quartieri  sabato  7 settembre, alle 23 si entrerà nel vivo della festa con i  primi tre spettacoli pirotecnici curati In serata, sempre a partire dalle 23,  dalla Pirotecnica  di Michele  Bruscella di Modugno (Bari) per il quartiere Bastia, seguiti da quelli dell’azienda di Lorenzo La Rosa che arriva da Bagheria (Palermo), ingaggiata dal quartiere Ponte e dallo spettacolo pirotecnico dei fratelli Pannella di Ponte (Benevento) per il quartiere Collodari.
Domenica  8 settembre, dopo la “sparata” di mascoli alle 3,30 da parte dei quartieri per il saluto alla Madonna ,alle 13, è in programma lo spettacolo pirotecnico a giorno del quartiere Verzemma curato dalla Tirrena Fireworks di Mondragone (Caserta).
In serata, sempre a partire dalle 23, i fuochi artificiali  di Gerardo Scudo di Ercolano (Napoli) per San Martino,   dei fratelli Scudo ( i “guaglioni”) di Roccarainola  (Napoli)  per il quartiere Spiaggia e dallo spettacolo pirotecnico di Gianni Vaccalluzzo “Zio Piro” per il quartiere Liceto.