
La procura di Genova ha aperto un fascicolo e i carabinieri stanno monitorando i filmati delle telecamere di sicurezza soprattutto dopo avere individuato l'immagine di un uomo ad un'ora e in un luogo compatibile con l'aggressione.
Secondo quanto trapela dalle indagini, l'uomo aveva un cappellino e indossava una tuta come descritto dalla vittima.
Nelle prossime ore si sapranno i risultati della perizia medico-legale sull'ex marito della vittima che, sentito dai carabinieri, ha affermato di soffrire per una zoppia e di non poter, quindi, essere l'aggressore. L'uomo è stato sottoposto a una visita che dovrebbe accertare le sue reali condizioni e la compatibilità con la possibilità di una corsa o di una camminata regolare.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?