
Adesso dovevamo fare un bilancio per avere equilibrio tra entrate e uscite e queste aliquote ci consentono un equilibrio, anche perché il Comune ha risparmiato nell’ultimo anno 50 milioni di euro. Il discorso vale anche per i canoni concordati: siamo stati costretti a tirarli su dal 7,6 al 9.5. Se a settembre esisteranno margini per una riduzione, saremmo i primi ad essere contenti di attuarla”
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?