cronaca

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Nelle strade all'esterno dello stadio Luigi Ferraris sono stati installati grandi cancelli che fanno assumere al quartiere l'immagine sinistra di un lager. La denuncia è del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri.

"Altro che spostare il carcere, come hanno detto qualche giorno fa il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ed il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando: qui siamo alla ghettizzazione dell'area che ospita lo stadio di Marassi", denuncia Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del SAPPE. "Ci sorprende l'installazione dei nuovi grandi cancelli nelle strade adiacenti l'impianto sportivo della Valbisagno: questo vorrà dire che tutta l'area attigua allo stadio sarà inibita al traffico durante lo svolgimento delle partite. Ma ci sorprende anche perché, da quel che è dato sapere, i pullman dei tifosi sosteranno sempre davanti all'ingresso del carcere.

"I cancelli installati in queste ore" conclude Martinelli "ci fanno pensare che tutta l'area dello stadio di Marassi sarà inibita ai pedoni e al traffico ed alla sosta di auto, pullman e moto durante lo svolgimento delle gare. E i poliziotti che termineranno o saranno di servizio in orario coincidenti con le partite dovranno fare autentiche gimcane e percorsi di fortuna per raggiungere o lasciare il carcere. Non solo: quei cancelli isoleranno l'area dello stadio di Marassi dal resto del quartiere".










 
"Altro che spostare il carcere, come hanno detto qualche giorno fa il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ed il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando: qui siamo alla ghettizzazione dell'area che ospita lo stadio di Marassi", denuncia Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del SAPPE. "Ci sorprende l'installazione dei nuovi grandi cancelli nelle strade adiacenti l'impianto sportivo della Valbisagno: questo vorrà dire che tutta l'area attigua allo stadio sarà inibita al traffico durante lo svolgimento delle partite. Ma ci sorprende anche perché, da quel che è dato sapere, i pullman dei tifosi sosteranno sempre davanti all'ingresso del carcere. Da anni il SAPPE mette in evidenza una particolare problematicità connessa alla situazione logistica del penitenziario di piazzale Marassi. Da anni ormai, ogni qualvolta si svolgono incontri di calcio, nell'assoluta indifferenza dell'Amministrazione penitenziaria regionale rispetto ai problemi reali dei poliziotti, una Ordinanza prefettizia dispone che il piazzale antistante il carcere venga liberato dalla auto e dalle moto in sosta per permettere la sosta dei mezzi pubblici che accompagnano i tifosi diretti allo stadio. Il SAPPE ha però, in più occasioni, contestato questa scelta, in particolare per i riflessi che essa comporta dal punto di vita della sicurezza del carcere. Destinare l'area prospiciente la Casa Circondariale a punto di aggregazione di decine di migliaia di persone ogni sabato e domenica potrebbe determinare problemi proprio di sicurezza dell'edificio penitenziario, considerato anche che per molti incontri di calcio l'accesso al settore Ospiti dello stadio è davvero a poche decine di metri dalle mura perimetrali e dal portone principale del carcere".

"I cancelli installati in queste ore" conclude Martinelli "ci fanno pensare che tutta l'area dello stadio di Marassi sarà inibita ai pedoni e al traffico ed alla sosta di auto, pullman e moto durante lo svolgimento delle gare. E i poliziotti che termineranno o saranno di servizio in orario coincidenti con le partite dovranno fare autentiche gimcane e percorsi di fortuna per raggiungere o lasciare il carcere. Non solo: quei cancelli isoleranno l'area dello stadio di Marassi dal resto del quartiere. Altro che competizioni sportive che dovrebbe coinvolgere le emozioni e l'entusiasmo di bimbi, adulti ed anziani....."