Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere il comandante della Jolly nero, Roberto Paoloni, e il primo ufficiale Lorenzo Repetto, comparsi questa mattina davanti al gip Ferdinando Baldini nell'ambito dell'inchiesta sull'incidente avvenuto il 7 maggio scorso nel porto di Genova (nove morti nel crollo della torre piloti abbattuta dalla nave).Il pilota Antonio Anfossi ha presentato un certificato medico per giustificare la sua assenza in aula. Gli interrogatori erano stati convocati a seguito del provvedimento di sospensione dal lavoro per due mesi emesso dal giudice.
I tre sono indagati dalla procura di Genova per omicidio colposo plurimo, disastro colposo, distruzione di edifici e attentato alla sicurezza della navigazione (Repetto deve anche rispondere di falso e violazione dei sigilli).
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