
"Le società partecipate del Comune di Genova fatturano ogni anno circa 450 milioni di euro i trasferimenti del Comune alle varie aziende sono pari a 120 milioni di euro, l'indebitamento complessivo ha superato i 550 milioni di euro. Un punto percentuale dell'Imu sulla prima casa dei genovesi vale circa 20 milioni di euro meno del 5% del valore della produzione della partecipate. Con quale livello di efficienza le società partecipate spendono? Se il Comune riuscisse a migliorare la propria efficienza di 'imprenditore' del 5% potrebbe abbassare di un punto l'Imu. Il Comune dovrebbe rinunciare all'ingiustificato e inefficiente sistema delle assegnazioni in house e affidare al mercato le attività operative".
IL COMMENTO
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