"A livello politico arrivano poche proposte concrete per ridurre le liste d'attesa. In primis è necessario eliminare gli esami inutili con un cambiamento culturale: si parla addirittura di un esame su tre che anche in Liguria, potenzialmente, si potrebbe evitare. Le responsabilità? Del paziente stesso in certi casi, spesso anche del medico di famiglia che deve a mio avviso tornare a fare il medico e non il prescrittore. E poi anche il sistema complessivo, che a volte obbliga il medico a non fare il medico: spesso ci sono troppi mutuati sotto un solo medico". E' l'analisi a Primocanale, sul delicato tema delle liste d'attesa, di Andrea Simoncini del Tribunale del malato.
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