Il documento pervenuto dal Dottor Casciello, Direttore Generale della Ricerca del Ministero della Sanità, di fatto esplicita che il percorso portato avanti in questi mesi dalla Giunta, dall’amministrazione del San Martino e dall’Università, è gravemente lacunoso e mette a rischio i 20 milioni di euro di finanziamento destinati alla ricerca.
Il Ministero critica il Piano di Riorganizzazione in quanto non viene nemmeno citata la specificità dell’Oncologia e del futuro IRCCS. Inoltre il documento mette in evidenza il fatto che è necessaria la presenza di uno specifico Dipartimento di Ricerca che invece durante le audizioni effettuate era stato considerato inutile sia dal Direttore Generale e Scientifico del San Martino sia dal Rettore.
Infine il Ministero pretende, giustamente, che venga specificato il divieto di utilizzare i finanziamenti destinati alla Ricerca per fini diversi. Insomma una situazione complessa e delicata rispetto alla quale siamo molto preoccupati. Quanto sta emergendo noi lo avevamo già manifestato in passato. La strada intrapresa non ci sembrava allora e tantomeno oggi quella giusta per salvaguardare e valorizzare il futuro IRCCS.
*Morgillo, Rosso e Bagnasco
salute e medicina
San Martino e Ist, le critiche del governo
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