
"L'episodio mi ha scosso - dice l'assessore - .Ho iniziato l' avventura in politica con serenità e tanta voglia di fare il bene della mia comunità. Chi mi conosce lo sa, io dico quello che penso. Sono sincero, schietto e, quando c'é qualcosa che non mi piace o non mi va giù, lo dico pubblicamente, senza paura e so che questo modo di fare può non piacere. Mai mi sarei aspettato che qualcuno arrivasse a tanto, i miei familiari sono spaventati, spero si tratti di uno scherzo e non di un gesto intimidatorio di natura politica".
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito