
Il corpo è incastrato a otto metri di profondità sotto la banchina di Molo Giano. I sommozzatori della Marina stanno cercando di segare una enorme putrella che ne impedisce per il momento il recupero. Sul posto è arrivata anche la Polizia scientifica della Questura di Genova per eseguire rilevamenti fotografici da accludere al fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica.
Il corpo di Jacoviello, quando sarà recuperato, sarà messo subito a disposizione della famiglia. Lo si apprende da ambienti della Procura di Genova. Non verrà dunque effettuata alcuna autopsia e la salma sarà composta e restituita ai familiari.
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