cronaca

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"Soprattutto mi ha colpito il coinvolgimento dei cittadini. Perchè anche i cittadini sono stati in silenzio. Partecipi proprio della serietà dell'evento". Così Marco Doria è intervenuto nella rubrica di Primocanale 'Il sindaco risponde'. "Ringrazio i genovesi - ha detto Doria nei nostri studi - La città si è stretta attorno ai famigliari. E voglio aggiungere un elemento significativo: lo stile dei cittadini genovesi".

Il primo cittadino di Genova ha commentato i funerali di Stato delle otto vittime che hanno perso la vita lo scorso sette maggio, a Molo Giano, nel porto di Genova. "Nel corso di una cerimonia che aveva suscitato un attenzione dei media altissima, con un rischio che a volte c'è di giocare sull'aspetto del dolore, di giocare sul dolore, che è una cosa che mi dà un fastidio terribile. Questo rischio è stato evitato e c'è stata una compostezza nel modo di organizzare la cerimonia".

Il sindaco è intervenuto anche sul registro delle unioni civili. Entro l'estate a Genova sarà operativo ed entro maggio sarà votato in consiglio comunale. "Il registro non avrà nessuna valenza di legge, non equiparerà unioni civili a matrimoni - ha aggiunto - ma riconoscerà dignità a delle forme di convivenza tra persone che sono numerosissime nella nostra società, coppie conviventi che decidono di registrarsi negli uffici comunali".




E ancora, aggiunge: "Non è stata una passerella di Ministri. Il Governo era rappresentato dal Ministro della Difesa e basta".