Italiano morto in Francia, il padre: "Le autorità siano ad autopsia"
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"Ho avuto conferma dal Consolato d'Italia a Parigi che saranno presenti anche le autorità italiane il giorno che rivedrò mio figlio. Chiedo che le stesse autorità presenzino anche all'autopsia": la richiesta è stata avanzata da Giancarlo Faraldi, il padre di Claudio, il giovane di 29 anni di Ventimiglia morto in carcere a Grasse, in Francia, l'8 maggio scorso in circostanze tutte da chiarire.
"Entro oggi - ha detto Faraldi - sapremo quando potrò recarmi a Grasse, credo martedì mattina, al massimo mercoledì. Sicuramente prima dell'autopsia. Chiedo solo che venga fatta chiarezza sulle cause della morte di Claudio. E che le autorità siano presenti all'autopsia". Insieme a Giancarlo è probabile che si rechino a Grasse anche la madre di Claudio Faraldi, Francesca, e la fidanzata Chantal.
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