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Il Savona non ha giocato una buona partita a Rimini e mister Corda non fa fatica ad ammetterlo.

“Il Rimini ha meritato la vittoria – afferma il mister biancoblù -. Ho fatto loro i complimenti perché hanno giocato un ottimo match. Noi, al contrario, non ci siamo espressi come volevamo, disputando un brutto incontro. Per questo siamo arrabbiati, ma dobbiamo trasformare questa rabbia in energia positiva e cogliere i tre punti domenica contro il Val d’Aosta”.


Fra l’altro una vittoria che significherebbe promozione matematica in virtù del vantaggio negli scontri diretti col Renate…
“E’ vero. Intanto, dopo quarantatre anni, un traguardo storico lo abbiamo già raggiunto: siamo matematicamente nei play-off. Chi lo avrebbe pronosticato alla vigilia del campionato? I risultati delle rivali aprono degli scenari ancora più interessanti. E qui, alla vigilia, siamo stati  buoni profeti osservando come nessuna squadra abbia mai regalato punti, onorando sempre il calcio. Il Milazzo ha pareggiato a Monza, la Giacomense a Venezia, il Renate si è fatto raggiungere dall’Alessandria: questo conferma che il campionato in questo momento è equilibratissimo. Non solo: il livello è molto più alto di quanto non si pensasse in un primo tempo, perché squadre che hanno speso in triplo di noi sono dietro in classifica e buttano via punti contro altre compagini che solo sulla carta appaiono ‘piccole’. Insomma, si fa presto a passare della delusione all’ euforia, come ben insegna la stagione del Savona”.
Col Val d’Aosta mancheranno fra l’altro Marconi, Sentinelli e Gallon, che saranno tutti squalificati…
“L’ho già detto in passato. Questa squadra ha sempre saputo reagire alle avversità e nelle difficoltà spesso si è esaltata. Abbiamo un gruppo di giocatori che stanno facendo benissimo e lo stanno dimostrando. Infine: giocheremo di fronte ai nostri tifosi e questa, sono sicuro, sarà una spinta in più per cercare di cogliere un ulteriore storico traguardo”.