E' stato interrogato dal giudice Zerilli il massaggiatore sportivo di una squadra di pulcini del savonese che nei giorni scorsi era stato accusato di associazione a delinquere finalizzata alla divulgazione e detenzione di immagini pedo-pornografiche. L'uomo, che dalle intercettazioni aveva affermato di aver scelto il proprio mestiere in base alle sue pulsioni sessuali, ha confermato l'intenzione di voler collaborare all'indagine.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano