"Sono commosso, in questi tre anni ho imparato molto e ho un debito di riconoscenza". L'ammiraglio Felicio Angrisano si appresta a lasciare Genova, l'8 maggio, per la promozione al comando generale delle capitanerie di porto a Roma. "Lascio un porto in crescita - dice - che deve consolidare i suoi traffici, traguardando il domani che è già oggi. Pensiamo traguardare il futuro che è già domani. Pensando sì alle navi da 22mila container ma senza dimenticare quelle da 15mila che esistono oggi e che il mercato chiede".
Sulla nuova legge sui porti: "Sono fautore di una autonomia finanziaria spinta, senza tetti, perché gli investimenti si tradurrebbero in infrastrutture che portano ricchezza e sviluppo".
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Giada Molinari*
Venerdì 21 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
leggi tutti i commentiL'interazione culturale e biologica nelle necropoli di Genova
Demografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica