
"Non avevamo dato nessuna apertura a questa operazione - attacca Gianni Pastorino, della Cgil - e ora la questione è doppiamente grave, perchè sulla base di quel bilancio il Ministero ha annunciato l'arrivo dei fondi Fus". A partire dalle 15 i lavoratori si sono riuniti in assemblea, e non sono esclusi annunci di nuove proteste. "Anche perchè è la prima volta che in un ente come il Carlo Felice, che è un ente "politico", si fanno tagli sui lavoratori senza confrontarsi con i sindacati".
Intanto i soci continuano il confronto sulla ricerca di sponsor privati che possano alleviare la situazione del Carlo Felice.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?