
"Non ho ancora deciso come giocheremo-spiega il tecnico aquilotto- ma quello che è certo è che lo faremo per il risultato pieno; noi giochiamo sempre per vincere, al di là dello schieramento tattico; le scelte sono fatte per cercare di sfruttare al meglio le nostre qualità e le debolezze dell’avversario. Nel calcio moderno bisogna sfruttare al massimo tutte le occasioni che capitano, ma badando prima alla fase di non possesso".
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate