
Con il nuovo vessillo, presentato oggi dagli assessori regionali Lorena Rambaudi e Angelo Berlanigieri, la Liguria fa dunque da apripista: "Dopo la certificazione dei Comuni liguri infatti - hanno detto - il riconoscimento verrà esportato alle altre regioni". Per valutare l\'attenzione verso i disabili sono state individuate tre categorie: i Comuni, le strutture ricettive e i bagni marini. Dopo la risposta dei Comuni a un questionario fatto insieme alla Consulta ligure delle disabilità, si verificherà l\'esistenza di strumenti, iniziative, informazioni a favore del turismo disabile, andando dalla valutazione delle infrastrutture, all\'accessibilità del Comune e dalle iniziative a favore delle persone disabili alle strutture di accoglienza, fino ai menù specifici per le diverse esigenze.
"Per ottenere il riconoscimento - hanno spiegato i due assessori liguri - i bagni marini e le strutture ricettive dovranno ottenere un punteggio che corrisponda almeno al 50% del massimo ottenibile, rispondendo positivamente a tutte le domande del questionario.
IL COMMENTO
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