Cronaca

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Per la morte di Santino Barberis, operaio di 61 anni, avvenuta il 14 settembre scorso all'Italiana Coke di Cairo Montenotte, il sostituto procuratore Maria Chiara Paolucci ha chiesto il rinvio a giudizio di 9 tra di dirigenti, tecnici e amministratori della società.


I rinvii sono rivolti a tecnici della Simic, azienda dove Barberis lavorava, e della Emi proprietaria della pala meccanica che aveva travolto l'uomo che stava lavorando nel sito valbormidese. Sono tutti accusati di omicidio colposo.


Dalle indagini condotte dalla sezione di Polizia Giudiziaria è stato escluso Sandro Maggesi, il conducente della pala meccanica.