
Il sistema di video allarme antirapina interagirà direttamente con gli apparati delle sale e delle centrali operative della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri.
In caso di furti l'esercente potrà attivare l'allarme per inviare le immagini in tempo reale alle postazioni per gli interventi di competenza. La trasmissione delle immagini potrà avvenire anche utilizzando un 'centro di controllo' gestito da un istituto di vigilanza privata.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?