Malattie rare, tre centri di riferimento istituiti dalla Regione

Sono circa 3 mila i pazienti affetti da malattie rare in Liguria iscritti nel registro apposito, ma si ritiene possano essere circa 8 mila  (1 milione a livello nazionale). Il 50% ha meno di 18 anni. Ogni anno 40 malati subiscono un trapianto di organi. Per questo oggi la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Salute Claudio Montaldo, ha istituito tre centri di riferimento per le malattie rare all'ospedale Gallino di Pontedecimo, all'Irccs San Martino-Ist e all'ospedale Galliera di Genova.

L'obiettivo è la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia dei pazienti che sono affetti da malattie rare. Il Gallino di Pontedecimo si occuperà di quelle connesse ai disturbi immunitari, delle malattie del sangue e degli organi ematopoietici, delle malattie del sistema circolatorio, delle patologie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo e delle malattie della pelle e del tessuto sottocutaneo.

L'ospedale Galliera di Genova, attraverso la divisione di urologia, e l'Irccs San Martino-Ist, attraverso la clinica nefrologica, dialisi e trapianto, si occuperanno della diagnosi e della cura delle malattie rare connesse all'apparato genitourinario.