
La centralina di monitoraggio della Provincia sul trafficatissimo nodo del ponente ha segnalato gli sforamenti orari tra le 8 e le 10 di ieri ( rispettivamente 217 e 214
microgrammi per metro cubo le concentrazioni medie orarie massime
rilevate, a fronte della soglia di attenzione di 200).
Il biossido d'azoto è invece rimasto nei limiti nelle altre postazioni che ne misurano le concentrazioni, e i dati sono nella norma anche per gli altri inquinanti controllati dalla rete provinciale (monossido di carbonio, ozono, diossido di zolfo, benzene e polveri sottili) con previsioni meteo dell'Aeronautica Militare per domani sfavorevoli al
ristagno dello smog nei bassi strati atmosferici.
IL COMMENTO
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