Cronaca

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L'immigrazione a Genova aumenta nonostante la crisi economica.

Il numero di stranieri residenti a Genova è passato da 50.415 del 2010 a 54.521 del 2011, con un incremento di 4.106 unità pari all'8,1%.

Sono i dati dell'Ufficio immigrazione del Comune di Genova. Gli stranieri sono 29.066 donne e 25.455 uomini.

La comunità più numerosa dal 1999 è quella ecuadoriana che ha superato la consolidata prevalenza della comunità marocchina. Al 31/12/2011 gli ecuadoriani residenti risultavano 17.436 (10.047 femmine e 7.389 maschi). E' da notare che da sola la comunità ecuadoriana rappresenta quasi un terzo (32%) dell'intera presenza straniera. A seguire vi sono gli albanesi (5.793; 10,6%), i romeni (4.342; 8%), i marocchini (4.232; 7,8%), i peruviani (2.928; 5,4%), i cinesi (1.840; 3,4%), gli ucraini (1.678; 3,1%), i senegalesi (1.471; 2,7%) e i cingalesi (1.175; 2,2%). Altre significative comunità residenti a Genova sono quelle dei cittadini del Bangladesh (986), dell'India (865), della Tunisia (858), della Nigeria (752) e delle Filippine (669). Rispetto al 31 dicembre 2010, tra le venti principali comunità di stranieri residenti a Genova, a fine 2011 gli incrementi maggiori in termini percentuali si registrano per i senegalesi (+16,9%), i bengalesi (+16,5%), i romeni (16%), i dominicani (15,9%), gli ucraini (+15,7%), i russi (+15,3%) e gli indiani (+15%). L'incidenza della popolazione straniera sul totale della popolazione cittadina è pari al 9%.

Considerando i singoli Municipi, l'incidenza della popolazione straniera sul totale della popolazione residente vede al primo posto il Centro Ovest con il 15,7%, seguito dalla Val Polcevera (12,7%), dal Centro Est (11,9%), dal Medio Ponente (10,2%), dalla Bassa Val Bisagno (8,4%), dalla Media Val Bisagno (7,2%), dal Medio Levante (4,9%), dal Ponente (4,5%) e dal Levante (3,4%)