La classica due giorni della riviera di ponente ch e ancora una volta vede al via un grande numero di iscritti, si parte al sabato mattina con la crono e la Bike porta i suoi migliori atleti ai nastri di partenza, Pistis, Soro, Merlo, Tagliavacche, Pellicanò, Alessandri e Ottonello e già dalla cronometro arrivano i primi risultati positivi con Pistis al 3° posto, al pomeriggio gara in circuito da ripetersi cinque volte ed è di nuovo Roberto a imporsi sui 131 partecipanti, fuggito al secondo giro riesce a stare davanti in solitaria per i rimanenti tre e arriva sul traguardo con un vantaggio di 1.30 sec. sul gruppo, al 3° posto l’altro atleta Bike, L.Alessandri e solo 7° il novello campione del mondo E.Soro. Nella gara in linea di domenica le cose vanno meno bene a tutta la squadra, Tagliavacche nel gruppo dei fuggitivi rompe la ruota anteriore ed è costretto a fermarsi, il resto della squadra ormai distanziata nel gruppo inseguitore, non riesce più a farsi sotto ed è costretta a chiudere la corsa con un piazzamento di circostanza, solo Pistis chiude al 26° posto. Nonostante la prova non brillante della domenica, Roberto risulta comunque vincitore del Giro in fascia 2.
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Giro di Savona, Bike Evolution sugli scudi
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La classica due giorni della riviera di ponente ch e ancora una volta vede al via un grande numero di iscritti, si parte al sabato mattina con la crono e la Bike porta i suoi migliori atleti ai nastri di partenza, Pistis, Soro, Merlo, Tagliavacche, Pellicanò, Alessandri e Ottonello e già dalla cronometro arrivano i primi risultati positivi con Pistis al 3° posto, al pomeriggio gara in circuito da ripetersi cinque volte ed è di nuovo Roberto a imporsi sui 131 partecipanti, fuggito al secondo giro riesce a stare davanti in solitaria per i rimanenti tre e arriva sul traguardo con un vantaggio di 1.30 sec. sul gruppo, al 3° posto l’altro atleta Bike, L.Alessandri e solo 7° il novello campione del mondo E.Soro. Nella gara in linea di domenica le cose vanno meno bene a tutta la squadra, Tagliavacche nel gruppo dei fuggitivi rompe la ruota anteriore ed è costretto a fermarsi, il resto della squadra ormai distanziata nel gruppo inseguitore, non riesce più a farsi sotto ed è costretta a chiudere la corsa con un piazzamento di circostanza, solo Pistis chiude al 26° posto. Nonostante la prova non brillante della domenica, Roberto risulta comunque vincitore del Giro in fascia 2.
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