Cronaca

1 minuto e 17 secondi di lettura
Lo scorso fine settimana i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza della Spezia sono stati impegnati in un nuovo, vasto “Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” che, concentratosi inizialmente sulle aree cittadine della Spezia e del comune di Sarzana, ha finito per interessare l’intero territorio provinciale, in particolare le località di Ortonovo, Castelnuovo Magra, Sarzana, S. Stefano di Magra, Lerici, San Terenzo, Portovenere, Riomaggiore, Manarola, Levanto, Bonassola, Deiva Marina, Sesta Godano e Varese Ligure.

I finanzieri hanno operato sia “in divisa” sia in “abiti civili” per contrastare e prevenire i fenomeni dell'abusivismo commerciale e della vendita di merci contraffatte.

Per quanto riguarda la lotta all'evasione fiscale su 50 esercizi commerciali controllati 20 sono stati multati per non aver emesso lo scontrino fiscale pari circa al 40%

Le irregolarità riscontrate vanno ad aggiungersi alle 553 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza - sul territorio dell’intera Provincia - nei primi 250 giorni di quest’anno.

Continua anche la lotta alla contraffazione e alla pirateria, sequestrati 183 “pezzi” contraffatti, tra capi ed accessori di abbigliamento.

Anche in questo caso, tali risultati vanno ad aggiungersi ai sequestri di ulteriori 53.418 “pezzi” contraffatti ed alla denuncia di 21 soggetti, già effettuati dalle Fiamme Gialle dall’inizio dell’anno sul territorio dell’intera provincia.

Sono stati eseguiti anche 13 controlli in materia di lavoro, nel corso dei quali sono stati individuati 6 lavoratori irregolari, di cui 4 impiegati completamente “in nero”.