
Alla riunione hanno partecipato circa 40 persone. L'incontro, coordinato dal Viceprefetto vicario Paolo D'Attilio, è visto la presenza dei vertici di Capitaneria di porto, Guardia Costiera, Questura, Carabinieri, Autorità portuale, Comune e Aeroporto. Presente anche un rappresentante della Prefettura di Savona, visto che proprio a Pallare, in Valbormida, sarà fatto brillare l'ordigno.
Il trasporto della bomba, a bordo di un mezzo messo a disposizione dell'Autorità portuale, non comporterà disagi per la viabilità, visto che una volta tolte le spolette l'ordigno sarà del tutto inerte.
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?