Anche Sergio Cofferati ha parlato in merito alla vicenda delle case occupate a Genova. Lo ha fatto questa mattina sulle pagine del "Secolo XIX", dove ha invitato il sindaco Marco Doria alla "tolleranza zero".L'ex segretario della Cgil ed ex sindaco di Bologna non condivide la presa di distanza del sindaco dallo sgombero dello spazio occupato dagli anarchici in via dei Giustiniani, seguito dalle nuove occupazioni di palazzo Grillo in piazza delle Vigne e di alcune case sfitte in vico Untoria.
"C'é chi occupa una casa e chi subisce l'occupazione, è sempre una guerra tra poveri - ha sottolineato Cofferati - le regole devono valere per tutti. Anche le forme di autogestione devono comunque rispettare le regole. Il problema che Comune e sindaco devono affrontare è quello dei criteri: gli spazi non possono essere scelti dai cittadini, ma assegnati".
"Non voglio insegnare niente a nessuno - ha concluso - ma di fronte all'infrazione delle regole non si può essere tolleranti".
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi