Sport

3 minuti e 2 secondi di lettura
La notizia era "nell'aria" da tempo, ma ora è uficiale: l'NBA-Zena parteciperà al prossimo campionato nazionale di Serie A3.
 
La FIP ha infatti reso noto l'elenco delle squadre ammesse alla "novità" della stagione 2012-2013, il campionato nazionale di Serie A3 (questo il nome definitivo) che sarà strutturato su 3 gironi da 12 squadre, mentre la Serie B, come già lo scorso anno per la Serie C, avrà una definizione a carattere regionale.
 
Nell'elenco delle squadre ammesse all'A3 oltre a Lavagna e Cestistica Savonese, che già figuravano tra le aventi diritto, è stata inserita anche l'NBA-Zena, il che consentirà alla nostra città di essere ancora presente in un campionato nazionale di basket.
 

L'NBA-Zena, che al termine della tribolatissima scorsa stagione era "riuscita", con gli ultimi due fatali secondi dello spareggio play-out con Bra, a retrocedere in C regionale, aveva percorso la via delle "wild cards" (6 in tutta Italia) che la FIP aveva già pianificato nell'ambito della riforma dei campionati, ben consapevole di non avere titoli a sufficienza ma altrettanto consapevole che questo avrebbe consentito una sua candidatura come squadra riserva.

E così è stato.

La difficile situazione economica, che coinvolge di riflesso anche tutto il mondo sportivo, ha causato moltissime defezioni sia in A1 (una su tutte: la "storica" Comense, di fatto scomparsa dalle società affiliate) che in A2 che tra le aventi diritto alla A3 e così, per riuscire a comporre i tre campionati nazionali, la Fip ha rinunciato ad estendere l'A1 a 14 squadre, mantenendo ancora il campionato a 12, e per la Serie A3 ha fatto ricorso alle squadre riserva che avevano espletato nei tempi corretti, sia burocraticamente che economicamente, quanto richiesto.

Una singolarità: il campionato di A3 obbliga le società a mettere a referto, in ogni partita, almeno 4 Under21, e questo non dispiace affatto nè a coach Pansolin (confermatissimo) nè al presidente Besana...

Ora si attende (entro Martedì 24) l'ufficializzazione dei gironi che, per quanto riguarda le squadre liguri, sarà con ogni probabilità il seguente: Lavagna, Savona, Genova, Novara, Torino, Moncalieri, Costamasnaga, Carugate, Ghezzano, Riva del Garda, Sassari e Cagliari.

Soddisfatto Carlo Besana, presidente dell'NBA-Zena: "Avevamo preso questo impegno, cioè provare a tenere Genova in un campionato nazionale di basket, nel 2009, quando abbiamo trasferito qui l'attività da Celle Ligure. Quest'anno abbiamo vissuto parecchie difficoltà, che hanno influito non poco sull'esito, infelice, del nostro campionato di B. Anche vincendo i play-out, però, vista la riforma dei campionati, con la trasformazione della B in un campionato regionale, avremmo dovuto comunque percorrere questa via per mantenere la presenza in un campionato nazionale. Per noi è sicuramente un impegno ancora più pesante, con costi di base più consistenti e con trasferte più impegnative. Con le ragazze siamo stati chiari: non cambieremo le nostre "abitudini" e non ci metteremo in concorrenza con chi fortunatamente ha la possibilità di destinare risorse economiche anche per le giocatrici; cercheremo di costruire un roster all'altezza del nuovo impegno ma anche compatibile con le nostre ridotte possibilità economiche, mettendo a disposizione delle nostre giocatrici, come già fatto nel recente passato, altri tipi di benefits, ad esempio un aiuto concreto per l'inserimento nel mondo del lavoro oppure una sistemazione logistica per le "non genovesi" che abbineranno il basket agli studi universitari. Ci proviamo e, come dice un vecchio amico, storico dirigente lombardo, al massimo... si perde. E questo, purtroppo, finora lo abbiamo ampiamente sperimentato sulla nostra pelle... ci auguriamo di cambiare, almeno in questo..."