 A Bormio alcuni giocatori del Genoa, che facevano parte della rosa anche nella scorsa stagione, sono stati chiamati a testimoniare nella caserma della Guardia di Finanza di Bormio sul blitz ultrà avvenuto al "Signorini" di Pegli lo scorso gennaio.
                    
                    A Bormio alcuni giocatori del Genoa, che facevano parte della rosa anche nella scorsa stagione, sono stati chiamati a testimoniare nella caserma della Guardia di Finanza di Bormio sul blitz ultrà avvenuto al "Signorini" di Pegli lo scorso gennaio.I tesserati hanno risposto al sostituto procuratore Biagio Mazzeo, della Procura di Genova, in merito all'aggressione subita negli spogliatoi di Pegli da Dainelli nel gennaio scorso e in merito ai fatti di Genoa-Siena.
Nessun blitz improvviso, l'interrogatorio era concordato con la società.
I primi giocatori a essere ascoltati dagli inquirenti sono stati Frey, Bovo e Antonelli, quindi è toccato a Gilardino, Jankovic, Jorquera, infine a capitan Marco Rossi, Zé Eduardo, Kucka, Moretti e Mesto.
 17° C
17° C LIVE
                                LIVE 
                             
						 
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Maurizio Rossi*
					 
						Mercoledì 29 Ottobre 2025
						
							 
 
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
						Lunedì 27 Ottobre 2025
						
							 
 
leggi tutti i commentiLa Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti
I conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis