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A Bormio alcuni giocatori del Genoa, che facevano parte della rosa anche nella scorsa stagione, sono stati chiamati a testimoniare nella caserma della Guardia di Finanza di Bormio sul blitz ultrà avvenuto al "Signorini" di Pegli lo scorso gennaio.

I tesserati hanno risposto al sostituto procuratore Biagio Mazzeo, della Procura di Genova, in merito all'aggressione subita negli spogliatoi di Pegli da Dainelli nel gennaio scorso e in merito ai fatti di Genoa-Siena.

Nessun blitz improvviso, l'interrogatorio era concordato con la società.

I primi giocatori a essere ascoltati dagli inquirenti sono stati Frey, Bovo e Antonelli, quindi è toccato a Gilardino, Jankovic, Jorquera, infine a capitan Marco Rossi, Zé Eduardo, Kucka, Moretti e Mesto.